Nata sotto una vite nella città di Verona nel 1999, Benedetta Sartorari inizia ad appassionarsi al disegno a circa 4 anni, quando impara a tenere in mano una matita. Scopre lentamente le possibilità dei lavori manuali e cerca fin da subito di declinarli in maniera artistica, ispirata dagli interessi dei suoi genitori che ammira dal basso della sua infanzia: negli anni immagina di comporre i suoi libri a bassissima tiratura semplicemente piegando a metà un foglio A4, indaga le potenzialità delle tempere e degli acquerelli, sviluppa buone capacità nel disegno dal vero, inizia ad esplorare le possibilità della macchina fotografica.
Nel 2013 inizia il suo percorso artistico iscrivendosi al Nuovo Liceo Artistico di Verona dove studia il linguaggio fotografico e la storia del cinema. Per diletto, inizia a progettare le immagini di copertina dei racconti di una compagna di classe appassionata di scrittura, prendendo dimestichezza con i principali software di Adobe; amplia le sue competenze di disegno con l’uso della tavoletta grafica e del disegno digitale; scopre il Graphic Design ed in particolare il portfolio artistico di Saul Bass – fidato collaboratore di Alfred Hitchcock, nonché uno dei capisaldi di questa disciplina – capace di trovare il giusto punto di incontro tra grafica e comunicazione, tra disegno ed animazione, tra storia, arte e pubblicità.
Nel 2018 decide di dare una nuova direzione ai suoi studi e si trasferisce a Milano, dove comincia il corso di laurea in Graphic Design & Art Direction presso la NABA “Nuova Accademia di Belle Arti”. La varietà degli argomenti e dei corsi trattati nel campus aprono le strade e la mente a nuove possibilità: da un lato ricevendo un’infarinatura generale su tutto ciò che è grafica e comunicazione, dall’altro lato entrando nello specifico dell’illustrazione, delle tecniche di animazione e narrazione, specializzandosi in Visual Design. Il periodo di isolamento durante la pandemia da Covid-19 sarà di ispirazione per la sua tesi di laurea sulle caratteristiche tecniche e le qualità narrative del loop, che la porteranno a produrre il cortometraggio Soli – Frammenti di Isolamento, animato interamente a mano.
“
Benedetta ha mostrato, lungo il percorso di tesi e quello accademico, un’attitudine evidente alla ricerca, allo studio e alla sperimentazione visiva. Ha elaborato il periodo di difficoltà che tutti abbiamo vissuto, cercandone il significato emotivo e provando a restituirlo in modo personale attraverso un racconto basato sul loop e realizzato con la tecnica dello stop motion. Il risultato è una concatenazione di frammenti ripetuti che narrano il senso di chiusura con grande efficacia e poesia, abilità illustrativa e ritmica, data anche dalla particolare sensibilità musicale.
P. Puccio, Illustratore e Docente
Lentamente si inserisce sul mercato avviando collaborazioni con enti locali e piccole aziende; tra queste, avvia la fruttuosa collaborazione con Elementi Design, uno studio di comunicazione con sede in Germania per il quale si occupa di logo design, illustrazione, motion graphics e video editing per clienti internazionali, in particolare appartenenti al settore farmaceutico.
Nel 2023 si trasferisce nell’Alto Vicentino, immersa tra le montagne e la natura che la ispirano nel suo lavoro. Il suo stile è caratterizzato da minimalismo estetico, equilibrio degli elementi, precisione nella tecnica utilizzata (analogica o digitale che sia). L'ispirazione all'Espressionismo francese rende la sua produzione vivida nella scelta cromatica a prescindere dal tipo di output, per raccontare gli stimoli della vita di tutti i giorni. Ama viaggiare, ha riscoperto l'emozione del camminare, le piace documentare i suoi viaggi con foto e disegni, riscoprendo il mondo con gli occhi di un bambino e cercando di capirlo con una mente più matura.
“
La formazione che Benedetta ha ricevuto, unita alla sua grande sensibilità, alla freschezza delle sue idee e alla padronanza dei programmi, ha avviato una collaborazione di estrema fiducia; allo stesso tempo, la sua innata capacità di relazione, la pazienza e l'empatia, hanno sviluppato un rapporto di lavoro costruttivo e sereno, facendole guadagnare piena autonomia anche nella gestione del rapporto con il cliente.
La formazione che Benedetta ha ricevuto, unita alla sua grande sensibilità, alla freschezza delle sue idee e alla padronanza dei programmi, ha avviato una collaborazione di estrema fiducia; allo stesso tempo, la sua innata capacità di relazione, la pazienza e l'empatia, hanno sviluppato un rapporto di lavoro costruttivo e sereno, facendole guadagnare piena autonomia anche nella gestione del rapporto con il cliente.
S. Seifert, CEO Elementi Design
Hai un progetto da realizzare? Ti va di fare una chiacchierata? Compila il form sottostante, e risponderò il prima possibile!
Compilando il modulo sottostante, state accettando l'Informativa sulla Privacy.
Grazie! Il tuo messaggio è stato inviato